Tutti i benefici del calore in un bastoncino di artemisia.
La MOXA è una terapia che si basa sulla stimolazione dei punti di agopuntura per mezzo del calore prodotto dalla combustione di un sigaro di artemisia.
In questa tecnica è il calore il principio attivo e si combina con l’effetto riflessoterapico dell’Agopuntura.
Si può affermare che l’applicazione del calore in una zona circoscritta o localizzata come punto pressorio, rafforza le proprietà terapeutiche. Sviluppata soprattutto in Cina, Giappone e in tutta l’Asia anche in Europa negli ultimi anni questa tecnica inizia a farsi conoscere.
Noi tutti sappiamo quale beneficio possa recare il calore: pensiamo alle borse d’acqua calda, agli impacchi caldi, al semplice calore del sole che immediatamente regala una sensazione piacevole di tepore che penetra attraverso la pelle per arrivare a muscoli e ossa.
Non tutti sanno, però, che questi benefici sono molto maggiori se la fonte del calore è piccola ma intensa e se la sua applicazione è localizzata ad una zona ristretta, come per esempio i punti utilizzati dall’agopuntura.
In questo caso, però, non si tratta più di termoterapia in genere, ma di agopuntura per mezzo di cauterizzazione, più semplicemente conosciuta come moxibustione.
La moxa è semplicemente un bastoncino di artemisia, un’erba che – quando è incandescente – irradia da 500 a 600 gradi centigradi, oltre ad uno spettro infrarosso dimostratosi molto efficace in sede terapeutica.