Lo scopo del massaggio sportivo è quello di aumentare la capacità di prestazione e, pertanto, riveste un ruolo importante nel sistema di preparazione degli atleti.
Il massaggio sportivo ha tre effetti: prepara il muscolo rendendolo pronto all’impegno, lo rilassa dopo l’attività e ne migliora i tempi di recupero.
Può infine essere praticato per un semplice rilassamento generale o locale.
A cosa serve:
• rilassa la muscolatura contratta
• migliora la circolazione
• favorisce il ricambio metabolico
• agevola il drenaggio delle tossine prodotte durante lo sforzo
• aumenta l’ossigenazione dei tessuti
• accelera i tempi di recupero
• produce effetti benefici sul sistema nervoso, favorendo un senso di rilassamento.
Il massaggio sportivo è insostituibile nel compito di azione generale sulla psiche: influenza positivamente non solo la situazione fisica, ma anche lo stato generale di benessere calmando gli atleti nervosi e stimolando quelli rilassati.
In generale, comunque, il fine è di dare all’apparato locomotore la sua completa dimensione al servizio dell’attività sportiva.
Il massaggio di preparazione immediata alla sforzo è l’indicazione più frequente.
Esso ha funzioni di riscaldamento in quanto genera calore aumentando la temperatura della pelle e dei muscoli, eccita la funzione muscolare aumentandone la capacità di azione, mette in azione i riflessi in genere, in modo che i muscoli siano posti in stato di ricettività tonica, pronti a contrarsi con la massima velocità e forza e migliora la mobilità articolare preparando alle massime ampiezze richieste dalla prova in particolare, grazie anche agli stiramenti ed alle mobilizzazioni passive associate.
Il massaggio sportivo è inteso anche come massaggio di recupero dopo lo sforzo, ed è rivolto ad accelerare lo smaltimento della fatica evitando la comparsa di indolenzimento muscolare.
Si basa sul fatto che i prodotti catabolici del ricambio non vanno a depositarsi nei tessuti subito dopo la prestazione fisica e si cerca di favorirne al massimo l’eliminazione eseguendo il massaggio da 30 minuti a quattro ore dopo le gare o gli allenamenti in dipendenza del grado di affaticamento.